There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.

venerdì 20 giugno 2014

Fiona e Frank, due facce della stessa medaglia - Shameless US, stagione 4



Perché a volte dare tutto non basta.
Perché a volte, un solo, unico errore, può cambiare il corso di tutta una vita.
E questo Fiona lo ha provato sulla sua pelle.
Fiona che c’è sempre stata, Fiona che ha dato sempre il massimo, Fiona che è sempre rimasta lì, nonostante tutto.
Fiona che per uno sbaglio, ora sta pagando fin troppo.
E accanto a lei, seppur in qualche modo distante, c’è Lip.
Lui che è sempre restato in un angolo, a volte in silenzio, altre gridando con poca convinzione, altre ancora lasciandosi trasportare dalle scelte di Fiona, giuste o sbagliate che fossero.
Lip che ora, tutto ciò l’ha scordato. 
Per un errore, l’unico errore di Fiona, Lip ha scelto di dimenticare tutto il resto.
In un attimo, la famiglia Gallagher si sgretola. 
In quello stesso attimo, Fiona smette di provare qualsiasi sentimento, mettendo da parte anche la rabbia.
Fiona si annulla, lascia che la vita la trasporti, che la getti a riva, senza ossigeno, senza possibilità di redenzione. 
E Lip, dal canto suo, che invece spegne ogni sentimento provato fino a quel momento e lascia che sia la vita a scegliere per lui.
Lascia che sia la vita a decidere tutto, in balìa del rancore nutrito nei confronti di sua sorella, della rassegnazione che lo assale nel momento in cui tutto, ma proprio tutto, comincia ad andare storto.
E mentre Fiona e Lip perdono loro stessi, logorano il loro rapporto e si lasciano travolgere dai loro sbagli, Frank si aggrappa alla vita oggi come non mai.
L’unico che in un certo senso dovrebbe arrendersi è invece l’unico che non smette di crederci, e che in qualche modo, ce la fa.
Ed è proprio ora che, nonostante tutte le piccole differenze che fino a oggi sembravano così evidenti e così necessarie per separare Frank da Fiona, che quelle stesse differenze ci appaiono sempre meno credibili e sempre più labili.
Mai come adesso infatti, Fiona e Frank ci sono sembrati così simili, così uguali nelle loro debolezze e fragilità, nella loro emotività sfacciata. 
Nel perdere il controllo e nel ritrovarlo.
Nel ridere della vita, nello sbagliare sapendo di sbagliare, di piangere per i loro errori e inevitabilmente per tornare a compierli una seconda volta, e tante altre volte ancora. 
Senza però mai arrendersi, o rialzandosi nonostante tutti.
Perché le apparenze si sa, ingannano sempre, e Fiona non è come vuol far credere a tutti. 
Fiona non può sopportare fino alla fine, non può superare i limiti e tornare sulla retta via.
Fiona ha diritto di sbagliare, come tutti. 
Ha il diritto di smarrire sé stessa e di cercare disperatamente di ritrovarla. 
Ha il diritto di annegare, di smettere di respirare per un po', e risalire a galla.
Questo nessuno può negarglielo. 
E il tempo porta le risposte il più delle volte, ed è questo che Lip ha provato sulla sua pelle invece, arrendendosi al perdono, merce rara ma necessaria per andare avanti. 
Merce preziosa nonché unica via per mettere da parte il rancore e ricominciare a crederci, se non sul serio, anche solo un po’.
Quel tanto che basta per provare a sorridere della vita, nonostante tutto. 

La quarta stagione di Shameless è attualmente in onda su Joi, ogni lunedì alle 21.10


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