There's no point to any of this. It's all just a... a random lottery of meaningless tragedy and a series of near escapes. So I take pleasure in the details. You know... a Quarter-Pounder with cheese, those are good, the sky about ten minutes before it starts to rain, the moment where your laughter become a cackle... and I, I sit back and I smoke my Camel Straights and I ride my own melt.

mercoledì 30 novembre 2011

Home Alone: un evergreen che non passa mai di moda

“Ehi, sto mangiando schifezze e guardando un film da grandi, venite a impedirmelo!”

Chi non ricorda l’espressione furbetta e arrogante di un giovanissimo Macaulay Culkin nei panni di Kevin, nel rivolgere questa frase di sfida ai genitori e ai fratelli lontani, rei di averlo dimenticato a casa prima di partire per Parigi? La scena è tratta da Mamma ho perso l’aereo (Home Alone), storica pellicola del 1990 scritta da John Hughes e diretta da Chris Columbus, che lanciò il bimbo prodigio Culkin nel firmamento di Hollywood.
Evergreen della commedia americana per famiglie, il film vent’anni fa riscosse un successo clamoroso negli Stati Uniti così come in Europa, e a distanza di tantissimo tempo, la sensazione è quella che non passi mai di moda. Soprattutto in piena atmosfera natalizia, non c’è niente di meglio di una serata revival in compagnia di Kevin e dei suoi divertenti trucchetti escogitati per sabotare i piani dei due impacciati furfanti, interpretati da Joe Pesci e Daniel Stern, che cercano di svaligiare la sua villa approfittando dell’assenza del resto della famiglia, volata in Francia lasciando il pargolo a casa.
Grazie a uno humour spassoso e genuino, fatto di gag esilaranti e sketch ai limiti del cartoonesco a cui nessuno può resistere
, Mamma ho perso l’aereo non smetterà mai di farci sorridere, e a tratti anche ridere a crepapelle. Un film semplice e leggero sì, ma allo stesso tempo indimenticabile: un toccasana per i nostalgici, un classico che non tramonterà mai.
Il film perfetto da guardare la notte di Natale, per tornare tutti un po’ bambini.

Chi è?
Little Nero, signore, ho portato la pizza!
Lasciala davanti la porta e levati dalle scatole.
Ok, ma per i soldi?
Quali soldi?
Quelli che mi deve per la pizza, signore!
Ah sì? E quanto dovrei darti?
Sono 11 e 80.
[Dandogli 12 dollari] Tieni il resto, lurido bastardo!
Spilorcio!
Ehi, ti do il tempo di contare fino a dieci per far sparire la tua brutta faccia gialla dalla mia proprietà prima che ti riempia le budella di piombo... uno, due e dieci!

Recensione pubblicata su Cubovision!

7 commenti:

Tom ha detto...

.... Tieni il resto, lurido bastardo!

;)

Cannibal Kid ha detto...

il mio super classico di natale! :)

Anonimo ha detto...

Ha che bel tuffo nel passato :D

Anonimo ha detto...

Lo adoro quel film! SOno cresciuta con lui!

Kamila ha detto...

oddio quel film accompagna sempre le feste natalizie! Peccato che col senno del poi quel bambino abbia fatto una cosi brutta fine o.O

http://kamila-peppermind.blogspot.com/

Stargirl ha detto...

Sapevo che questo film vi avrebbe fatto fare un bel tuffo nel passato! :)

Conte di Montenegro ha detto...

L'avrò visto 10 volte almeno... mi sa che quest'anno non ce la faccio più!